Passa ai contenuti principali

In primo piano

Io, lei, e Battisti

  E' un pomeriggio estivo al bar ancora aperto, con le botteghe chiuse su scritto chiuso per ferie. Sono le 3 e mezza, l'aria è troppo calda per vedere anime camminare per sedersi al bar. Mi guardo intorno, tutto è lento, anche il cameriere pisola dietro il bancone col giornale del mattino che gli fa da cuscino. Lassù, il cielo azzurro mi fa pensare a quella canzone dentro il jukebox. Passano le auto con i vetri abbassati col braccio fuori, coi capelli scompigliati come il ventilatore dentro il bar. L'aroma del caffè si mescola al fumo della sigaretta accesa. Osservo per qualche minuto la macchina di fronte a me, lavata e pulita, e mi compiaccio per quanto è speciale con le borchie cromate come specchi lucenti. Sento voci di donna dietro me, in lontananza, sono tre ragazze vestite di accesi colori. Ordinano tre ghiaccioli da consumare; sorridono tra loro, poi si tirano indietro i capelli,  i loro visi carini sono lievemente sudati. Arrivano dei ragazzi in jeans e camicie a

Il lupo può tornare




 Sono tasche vuote le città senza vita.
Straordinariamente silenziose.
Credo che la terra abbia dichiarato guerra,
forse questo tempo ha smesso di respirare
 le ostilità che governano il nostro pianeta.
Torneremo ad essere umani? Ne dubito.
Il vizio torna sempre a galla quando il pericolo
non fa più tremare. Però, attenzione alle spalle:
il "lupo" può tornare con la bava alla bocca.








Commenti

  1. Não devemos nunca baixar a guarda para seguirmos sempre em segurança.
    Juvenal Nunes

    RispondiElimina

Posta un commento

Post più popolari