Antonio Mariani è un artista e autore italiano attivo nel campo della pittura e della scrittura. Si forma attraverso percorsi personali di ricerca visiva e letteraria, sviluppando nel tempo un linguaggio espressivo che unisce osservazione, introspezione e sperimentazione. Vive e lavora in Italia
Impressioni https://storage.aisongmaker.io/audio/7118d2aa-7528-4d80-ad51-6c076f3ae Ho immaginato vallate fiorite ondeggiare da tiepidi venti profumati di limone impressions impressions I imagined flowery valleys swaying in the warm, lemon-scented winds. Ho ammirato il blu del mare con le sue onde danzare sotto il cielo terso profumato di salsedine impressions impressions I admired the Blue under the clear, salt-scented sky Ho deliziato aroma di tè provenire dal salotto con biscotti al sapore di miele nel latte impressions impressions I delighted in the aroma of tea wafting from the living room With biscuits flavored with honey and milk Ho ricordato lenzuola di seta sul letto disfatto profumate di mandorle impressions impressions I remembered silk sheets on the unmade bed scented with almonds Ho sognato un treno a vapore in un campo di grano con le rotaie dritte al tuo cuore Impressions impressions I dreamed of train in a wheat field with its track...
Nel tepore mattutino spalancavo l'arco del cielo e di fionda ammiravo l'arcano falco a redimere l'umile colomba. Al ricordo terrestre di acqua gelida di fonte ai polsi forti delle spose spensierate a menar panni lindi dei loro braccianti all'ombra dell'intrisa pietra,
metre qualcuna canta "vola colomba
bianca vola". Dei robusti castagni e felci della capanna dei miei giochi tra ricci e cento biglie belanti di liquirizia nera sparse tra sassi e terra bianca dalla polverosa corriera. Fino verso sera stanco penzolavo alla mano materna che tagliava la mia fame di cioccolata sul pane nell'attesa che il sole lasciasse il cielo alla luna azzurra dei miei 13 anni. Testo cantato Anonimo Internazionale
nel madido risveglio del temporaneo letargo. Cucio la parte mancante di te alla mia lingua ciondolante, che brama l'aluente seta della tua pelle nella caligine dorata delle tue mammelle. Traccio sbavature di schiuma sul nastro ambrato del tuo corpo effluvio di muschio e menta. Libero il veleno alle radici delle tue vene al dolce nettare immerso nel tuo palato.
Parole che cullano l'animo. Grazie! Simona
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