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Sai amore...

L'assidua voglia d'amarti di sempre s'è spenta dentro un'altra poesia,  nascosta tra la piega del tuo u ltimo sorriso.   Ricordi amore, quella sera era la prima vera sera d'amore: avevi i capelli raccolti da una spilla lucente, gli occhi assai teneri, una lunga gonna con uno spacco lungo;  ti posai la mano in mezzo alle gambe fredde, con la lingua ti cercai la lingua; ricordi amore, ti sfiorai lo slip, eri leggermente umida credo d'amore, tu mi serrasti la mano  tra le tue cosce, volesti che ti scostassi lo slip color cipria, le labbra che m'invocavano la lingua; ricordi cara, ci giurammo amore eterno perché  non fu soltanto sesso.  E sono tante le volte che penso a quella nostra prima volta, ora che te ne vai con un mezzo sorriso stampato  sul viso,  mentre reciti convenevoli addii: "Sai amore... mi dispiace"

Mozart e l'amore per i sui cani




  Franco Libero Manco


Wolfgang Amadeus Mozart, grande compositore classico, è nato il giorno 27 gennaio 1756  a Salisburgo, in Austria.. Estremamente importante, questo compositore del secolo XVIII è considerato uno dei musicisti piu famosi. Quando Wolfgang all’età di sette anni si trovava a Parigi, sono apparse le sue prime opere pubblicate.


     Mozart vanta vari anni di gloria, conosciuto da re e regine di tutta l’Europa. Purtroppo non ha mai saputo amministrare i soldi.  Lo sfruttamento della sua bontà e genialità  si è fatto subito sentire da parte di grandi opportunisti. Già da sposato ha visto la sua vita crollare. La moglie lo ha abbandonato.


     La madre, che tanto amava, si è ammalata gravemente. Mozart, senza soldi, vendeva composizioni in cambio di medicine per sua madre che,  dopo alcuni mesi, è morta. Triste e disilluso, Mozart si è ammalato.


     L’unico amico fedele, il suo cane, è rimasto al suo fianco fino alla morte., avvenuta il 5 dicembre 1791. Mozart è stato sepolto in una fossa comune a Vienna.


     Sua moglie Constanze Weber, che era a Parigi, venuta a conoscenza della  morte di Mozart, è partita per Vienna per visitare la tomba del marito. Nel giungere colà, si è disperata nell’ apprendere che Mozart era stato sepolto come indigente, senza che gli avessero dato neanche una targa col suo nome come lapide.


     Era dicembre (inverno europeo), faceva freddo e pioveva a Vienna. Constanze decise di cercare nel cimitero qualche indizio che potesse indicare dove Mozart era stato sepolto. Cercando fra le tombe, ha visto un piccolo corpo congelato dal freddo, sulla nuda terra.   Avvicinandosi, ha riconosciuto il cane tanto amato da Mozart..


     Oggi, chi dovesse visitare Vienna, vedrà un grande mausoleo dove riposano il corpo di Mozart  e quello del suo cane. È stato in virtù dell’amore di questo diletto animale  che Mozart ha potuto essere ritrovato e rimosso dalla fossa comune dove era stato sepolto. Il cane è rimasto con il suo padrone anche dopo la morte. 


     È morto sulla tomba del suo padrone perchè, senza di lui,  non avrebbe più potuto  vivere.


 "In tutta la storia del mondo, c’è soltanto una cosa che i soldi  non possono comprare:  lo scodinzolare della coda di un cane


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