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Quella strana follia

  Quel tuo sguardo strano  non mentiva affatto davanti allo specchio di casa mia, riflessa in piedi dietro di me col braccio intorno al mio fianco a cercare quel semplice  piacere da afferrare. Quella strana follia mi sorprese veramente, quando la tua mano diede inizio alla voglia di prenderti cura di me. Già la sentivo forte ed efficace muoversi veloce tra lo stupore e lo scappar da ridere. Lasciai che il tuo fare  di donna sincera fosse compiuto fino in fondo. Avevi lo sguardo compiaciuto di chi sa quello che vuole, e senza mai fermarti volò il latte dell'orgasmo, sparso nel lavabo e lo specchio da lavare . " Ricordo lontano " 1 Gennaio 1973 🩷

Mia crudele amica (Poesia erotica di G. D'annunzio)



 





Perché, perché, o mia crudele Amica

non vi lasciate mettere l'Uccello

in quella ricca e opulenta fica

che nel suo genere è il perfetto bello?


Vorrei essere davvero una formica

per entrare quatto quatto in quel corbello:

sapete, non m'importerebbe mica

di restar preso nel cresputo vello.


Voi fareste addolcir qualunque amaro

noi tutti quanti ripetia in coro:

Voi siete qualche cosa di ben raro


Portate di bellezze un gran tesoro

via, via, prendete un pugno di denaro

e lasciatemi entrar nel vostro foro .


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