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Impressioni 🎶

Impressioni  https://storage.aisongmaker.io/audio/7118d2aa-7528-4d80-ad51-6c076f3ae Ho immaginato vallate  fiorite ondeggiare da tiepidi venti  profumati di limone impressions impressions I imagined flowery valleys swaying in the warm, lemon-scented winds. Ho ammirato il blu del mare con le sue onde danzare sotto il cielo terso profumato di salsedine impressions impressions I admired the Blue under the clear, salt-scented sky Ho deliziato aroma di tè provenire dal salotto  con biscotti al sapore di miele nel latte impressions impressions I delighted in the aroma of tea wafting from the living room With biscuits flavored with honey and milk Ho ricordato lenzuola di seta sul letto disfatto profumate di mandorle impressions impressions  I remembered silk sheets on the unmade bed scented with almonds Ho sognato un treno a vapore in un campo di grano con le rotaie dritte al tuo cuore Impressions impressions  I dreamed of train in a wheat field with its track...

Elettroshock







Lui mi parlava di sé e mentre
 lo faceva piangeva di rabbia.

Non me ne frega niente se non ho
la luce di un re, la corona in testa
non fa per me.
Vivo nel buio di questa
prigione come eclisse di un sole
sgualcito che veglia l'angoscia
e divora la mente.
Sono sterco di vecchia data
inodore e senza colore, come
la minestra fredda che rigurgito ogni sera.
Il mio nome è inchiostro
versato sul destino di una vita sbagliata.
Non me ne frega niente
se domani sarò come sempre
con le mani nelle tasche
a cercare il mare azzurro che non ricordo più.
Io voglio stare solo con me stesso
a dissetarmi del succo agro della
mia anima, che ho spremuto e trattenuto
ad ogni elettroshock,
per non rimuovere quei teneri ricordi
di quel bambino che giocava con i soldatini,
mentre oggi per tirarmi su sbavo senza 
ritegno dietro l'ombra di un culo di donna.

Poi, mi guardò negli occhi e imprecando
se ne andò con una cicca tra le dita
ingiallite di nicotina, quand'ecco che girò
la testa verso me e urlando mi implorò
di portarlo via da quell'inferno, o di li a poco
ne sarebbe uscito morto.
Gli dissi si e me ne andai, lasciandomi alle spalle
quel povero cristo abbandonato da tutti .





Commenti

  1. Per puro caso ebbi modo di videre su youtube l'emergenza negli ospddali psichiatrici giuridici,una vera vergogna!Uomini abbandonati dai parenti lasciati a marcire in celle sporche e sopraffollate. Grazie per saper scrivere storie che tanti ignorano.
    Una sua ammiratrice

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  2. Profondo e incisivo. Mi è piaciuto.
    So che non tutti hanno voglia o tempo di leggere versi, ma per me è un vero piacere scoprire che c'è ancora qualcuno che scrive, e lo fa anche bene!

    http://pensierinviaggioo.blogspot.it

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  3. profundo y excelso!!!!
    muchas gracias Antonio!
    un abrazo
    lidia-la escriba

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