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Quella strana follia

  Quel tuo sguardo strano  non mentiva affatto davanti allo specchio di casa mia, riflessa in piedi dietro di me col braccio intorno al mio fianco a cercare quel semplice  piacere da afferrare. Quella strana follia mi sorprese veramente, quando la tua mano diede inizio alla voglia di prenderti cura di me. Già la sentivo forte ed efficace muoversi veloce tra lo stupore e lo scappar da ridere. Lasciai che il tuo fare  di donna sincera fosse compiuto fino in fondo. Avevi lo sguardo compiaciuto di chi sa quello che vuole, e senza mai fermarti volò il latte dell'orgasmo, sparso nel lavabo e lo specchio da lavare . " Ricordo lontano " 1 Gennaio 1973 🩷

Elettroshock







Lui mi parlava di sé e mentre
 lo faceva piangeva di rabbia.

Non me ne frega niente se non ho
la luce di un re, la corona in testa
non fa per me.
Vivo nel buio di questa
prigione come eclisse di un sole
sgualcito che veglia l'angoscia
e divora la mente.
Sono sterco di vecchia data
inodore e senza colore, come
la minestra fredda che rigurgito ogni sera.
Il mio nome è inchiostro
versato sul destino di una vita sbagliata.
Non me ne frega niente
se domani sarò come sempre
con le mani nelle tasche
a cercare il mare azzurro che non ricordo più.
Io voglio stare solo con me stesso
a dissetarmi del succo agro della
mia anima, che ho spremuto e trattenuto
ad ogni elettroshock,
per non rimuovere quei teneri ricordi
di quel bambino che giocava con i soldatini,
mentre oggi per tirarmi su sbavo senza 
ritegno dietro l'ombra di un culo di donna.

Poi, mi guardò negli occhi e imprecando
se ne andò con una cicca tra le dita
ingiallite di nicotina, quand'ecco che girò
la testa verso me e urlando mi implorò
di portarlo via da quell'inferno, o di li a poco
ne sarebbe uscito morto.
Gli dissi si e me ne andai, lasciandomi alle spalle
quel povero cristo abbandonato da tutti .





Commenti

  1. Per puro caso ebbi modo di videre su youtube l'emergenza negli ospddali psichiatrici giuridici,una vera vergogna!Uomini abbandonati dai parenti lasciati a marcire in celle sporche e sopraffollate. Grazie per saper scrivere storie che tanti ignorano.
    Una sua ammiratrice

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  2. Profondo e incisivo. Mi è piaciuto.
    So che non tutti hanno voglia o tempo di leggere versi, ma per me è un vero piacere scoprire che c'è ancora qualcuno che scrive, e lo fa anche bene!

    http://pensierinviaggioo.blogspot.it

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  3. profundo y excelso!!!!
    muchas gracias Antonio!
    un abrazo
    lidia-la escriba

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