Quella strana follia
Quel tuo sguardo strano non mentiva affatto davanti allo specchio di casa mia, riflessa in piedi dietro di me col braccio intorno al mio fianco a cercare quel semplice piacere da afferrare. Quella strana follia mi sorprese veramente, quando la tua mano diede inizio alla voglia di prenderti cura di me. Già la sentivo forte ed efficace muoversi veloce tra lo stupore e lo scappar da ridere. Lasciai che il tuo fare di donna sincera fosse compiuto fino in fondo. Avevi lo sguardo compiaciuto di chi sa quello che vuole, e senza mai fermarti volò il latte dell'orgasmo, sparso nel lavabo e lo specchio da lavare . " Ricordo lontano " 1 Gennaio 1973 🩷

Siento muchísimo no poder leer bien tus textos. La traducción no es buena y rompe el ritmo.
RispondiEliminaDe todas formas me pasearé por tu espacio.
Un saludo y gracias por tu comentario en mi blog
dolcemente malinconica...bella!
RispondiEliminaCiao sono tornata.
RispondiEliminaIo non mi arrendo mai!
Bellissima!
RispondiEliminaNon sono mai inutili le parole, soprattutto le tue e ci sono immagini che hai messo tra i versi che mi rimarranno impresse a lungo, hai un dono che è incantarmi!
RispondiEliminaUn bacio
Sabrina