Aspettando Natale
Fiammelle di candele si fanno belle come stelle che omaggiano con timido splendore i tuoi occhi chiari di luna piena. Luce e ombre sulle pareti e nei capelli tuoi raccolti da un nastro rosso come sole di tramonto. Fuori dai vetri l'inverno esalta il meglio di sé: leggiadri fiocchi di neve lentamente ricoprono l'abete e l'agrifoglio sul muschio profumato di cose vissute, sopra piccole sporgenze di stretti percorsi di pietre e radici che costeggiano il bosco assopito nel silenzio. Sereni i nostri cuori dentro queste mura calde davanti al focolare che unisce il nostro amore. Tu, che mi stringi le mani forte sui tuoi fianchi benedetti in questo giorno di festa e vino rosso, tra il profumo di mandarini e castagne sul fuoco nell'attesa che venga Natale e l'anno Nuovo. Di questi notti che vorrei non finissero mai per non tornare a respirare le cose di sempre, tra il rumore della pazza folla che non so più amare . 2011
Siento muchísimo no poder leer bien tus textos. La traducción no es buena y rompe el ritmo.
RispondiEliminaDe todas formas me pasearé por tu espacio.
Un saludo y gracias por tu comentario en mi blog
dolcemente malinconica...bella!
RispondiEliminaCiao sono tornata.
RispondiEliminaIo non mi arrendo mai!
Bellissima!
RispondiEliminaNon sono mai inutili le parole, soprattutto le tue e ci sono immagini che hai messo tra i versi che mi rimarranno impresse a lungo, hai un dono che è incantarmi!
RispondiEliminaUn bacio
Sabrina