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Quella strana follia

  Quel tuo sguardo strano  non mentiva affatto davanti allo specchio di casa mia, riflessa in piedi dietro di me col braccio intorno al mio fianco a cercare quel semplice  piacere da afferrare. Quella strana follia mi sorprese veramente, quando la tua mano diede inizio alla voglia di prenderti cura di me. Già la sentivo forte ed efficace muoversi veloce tra lo stupore e lo scappar da ridere. Lasciai che il tuo fare  di donna sincera fosse compiuto fino in fondo. Avevi lo sguardo compiaciuto di chi sa quello che vuole, e senza mai fermarti volò il latte dell'orgasmo, sparso nel lavabo e lo specchio da lavare . " Ricordo lontano " 1 Gennaio 1973 🩷

Uomini di pezza 🎶











La guerra la fa
chi non guarisce dai suoi mali
lotta continua in nero seppia
Nostalgiche teste torte
di siluri come supposte
sparate nel sedere
Cavoli amari cavoli cotti
viva la guerra a chi non la sa fare
Brucia la fede senza le spine
Uomini di pezza
pantaloni giù 
 sotto la gonna 
con la forza 
se la fanno sua...
Questa è la terra 
dei gratta e vinci
Manino del cartellino malandrino
Alta la linea del cuore
per riprendere quota
Credere alle onde del mare è cosa saggia
Scorgere plastica è una minaccia
Terra smarrita di alberi senza radici
Umanità fottuta sotto la cenere .

2021 Firenze 


Commenti

  1. L’umanità intera non è mai guarita dai propri mali, tant’è che le guerre non sono mai terminate.
    E anche il degrado del nostro bel pianeta è assai evidente e sotto gli occhi di tutti.
    Un’analisi cruda ma del tutto realistica, che l’autore ha voluto effettuare in un poetico testo, assai apprezzato e condiviso nel suo attualissimo contenuto.

    Arcangelo Costa

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