Quella strana follia
Quel tuo sguardo strano non mentiva affatto davanti allo specchio di casa mia, riflessa in piedi dietro di me col braccio intorno al mio fianco a cercare quel semplice piacere da afferrare. Quella strana follia mi sorprese veramente, quando la tua mano diede inizio alla voglia di prenderti cura di me. Già la sentivo forte ed efficace muoversi veloce tra lo stupore e lo scappar da ridere. Lasciai che il tuo fare di donna sincera fosse compiuto fino in fondo. Avevi lo sguardo compiaciuto di chi sa quello che vuole, e senza mai fermarti volò il latte dell'orgasmo, sparso nel lavabo e lo specchio da lavare . " Ricordo lontano " 1 Gennaio 1973 🩷

Birichina,ammaliante e sfuggente,questa tua bella.Mi raccomando resisti non ti fare infinocchiare! :) Citronella
RispondiEliminaciao
RispondiEliminail riferimento alla ciliegia mi ha ricordato questa
Non ciliegie belle rosse
Che ti fondono in bocca
E trovi sulle torte
Che a mangiarle non ce la fai più
Non ciliegie rotonde e nere
Che le vedi dal prato
E che invitano alla raccolta
Tutti insieme i bambini
Non ciliegioni che rimangono buoni
Quando il tuono è passato
O che il vento e la gran pioggia
Il fieno han riversato
Ma colore che cresce
Fuori pelle e dentro osso
Caramelle un po’ speciali
sapore che non si scioglie
non mi ricordo l'autore però.
Ciao Antonio. Giardigno65