E tu
E tu, bella sospesa nel pensiero del tuo labirinto
scivoli d'istinto tra luci ed ombre.
Mi sorprendi tra mille sorrisi con le mani sui
fianchi di latte la pelle accosti leggera la lingua
sul miele. E tu, con estro maldestro trafughi
in dolci melodie le nostre porzioni d'amore.
Stupisci ma non capisci quando regali i tuoi
movimenti in sequenze artistiche. Ti vesti ma non resti
coperta di schiuma di onde fresche di mare
leggiadre tra trine e seta che disegnano
percorsi tuoi vissuti. Sospiri in un batticuore
tra le fauci della benevola pantera. Ti vesti ma non
ci riesci il balocco sono io che vorresti manichino
per il tuo giochino. Prendi di mano il libro
su di me mentre il tuo piacere indolente ignora l'ombra
di ogni promessa ma con abile mossa rovesci i
tarli della coscienza. E tu, disincantata ti chini di
schiena golosa di rosso ciliegia addolcisci le labbra
nel socchiuso pensiero intanto che corri sul muschio
del bosco ti vesti di foglie bagnate di brina sul seno .
Finito di scrivere 2010
Birichina,ammaliante e sfuggente,questa tua bella.Mi raccomando resisti non ti fare infinocchiare! :)
RispondiEliminaCiao Antonio,buona serata...
RispondiEliminaciao
RispondiEliminail riferimento alla ciliegia mi ha ricordato questa
Non ciliegie belle rosse
Che ti fondono in bocca
E trovi sulle torte
Che a mangiarle non ce la fai più
Non ciliegie rotonde e nere
Che le vedi dal prato
E che invitano alla raccolta
Tutti insieme i bambini
Non ciliegioni che rimangono buoni
Quando il tuono è passato
O che il vento e la gran pioggia
Il fieno han riversato
Ma colore che cresce
Fuori pelle e dentro osso
Caramelle un po’ speciali
sapore che non si scioglie
non mi ricordo l'autore però