La bella artista



 



  Non credevo ai miei occhi 

quando sulla soglia della porta

mi chiedevi se potevi imparare 

quello strano mestiere di scrivere poesie.

Avevi un gran bel viso, con tante lentiggini 

che davano un tocco di classe in più

al tuo giovane corpo che urlava bellezza

sotto una veste leggera sopra il ginocchio.

Presto capii che nella tua mente

viveva un desiderio piu' grande di te.

Apprendere un lavoro nuovo

non è facile, ma tu ci riuscivi

con semplicità, con allegria;

forse pensavi oltre il presente

a qualcosa che tenevi dentro senza saperlo.

Venne poi la voglia di andare 

contro le onde del mare,

di scavalcare l' incertezze senza paura di cascare.

La poesia entrò in te in terra in cielo;

mettesti le ali per arrivare

dove sei arrivata.

Ho visto il tuo viso nella giusta espressione 

apparire in ogni scena che parla passione .




Firenze 1988





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