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Aspettando Natale

Fiammelle di candele si fanno belle come stelle che omaggiano  con timido splendore i tuoi occhi chiari di luna piena.  Luce e ombre sulle pareti e nei capelli tuoi raccolti  da un nastro rosso  come sole di tramonto. Fuori dai vetri l'inverno esalta il meglio di sé: leggiadri fiocchi di neve lentamente ricoprono l'abete e l'agrifoglio sul muschio profumato di cose vissute, sopra piccole sporgenze di stretti percorsi di pietre e radici che costeggiano il bosco assopito nel silenzio. Sereni i nostri cuori dentro queste mura calde davanti al focolare  che unisce il nostro amore. Tu, che mi stringi le mani forte sui tuoi fianchi benedetti in questo giorno di festa e vino rosso, tra il profumo di mandarini e castagne sul fuoco  nell'attesa che venga Natale  e l'anno Nuovo. Di questi notti che vorrei  non finissero mai per non tornare a respirare le cose di sempre, tra il rumore della pazza folla che non so più amare . 2011

A Giancarlo Bigazzi





Cosa Resterà Di Questi Anni Ottanta,
di questi anni virtuali stampati sulle 
pagine del duemila, ora che non ci sei più 
 ad inventare nuove melodie come sapevi Tu.
 mai e poi mai, potranno appassire quelle Rose Rosse
di firenze che alle donne garbavan tanto. adesso
il Campo Delle Fragole fa piangere Lady
Barbara, perché accanto a lei non c'è l'amata 
penna di Cirano che s'è persa nell'ombra del
suo naso, ma non per questo lei desiste ad ogni suo
Ti Amo.
Gli Innamorati sono lattine vuote abbandonate 
 là... tra le strofe di prevert, a ricordare Montagne 
 Verdi e Luglio dei falò in riva al mare.
le tue canzoni, la tua musica, le tue parole,
saranno l'acqua chiara che da sete più che mai,
ai Vent'anni che vivranno sempre
nell'Erba Di Casa Mia, insieme a Gloria
che è un po' anche la nostra, poiché Gli Altri
Siamo Noi...
 La Gente Di Mare se ne va, sospinta
dalle tue melodie sulle onde del Mediterraneo
verso l'Eternità: che ti ha preso e portato con se' 
 mentre sorridi nella tua ultima fotografia di 
questa vita che spesso fa incazzare,   
 insegnandoci: che Si Può Dare
Di Più senza essere eroi!









2012



Commenti

  1. che bell'elogio...
    poetico e rispettabile..ciao.

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  2. Commovente il tuo omaggio al maestro Bigazzi.Lirica nella quale proponi con maestria alcuni titoli dei suoi brani, creando una sorta di poesia dentro la poesia. Grazie Antonio

    Rodolfo

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  3. grazie per la vostra sensibile attenzione. un saluto caro
    antonio

    RispondiElimina
  4. bellisimo!!!!
    un abrazo fraterno
    lidia-la escriba

    RispondiElimina

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