Passa ai contenuti principali

In primo piano

L'orto del padrone 🎶

L'orto del padrone https://storage.aisongmaker.io/audio/0275be59-cac9-4b36-90c5-5c9f3118006f.mp3 C'è chi da ordini, e chi lavora. Non menar la terra o zappatore Trattala bene con amore.   Afferra  una zolla guarda com'è bella. Vedi il sole come sorride, il suo calore ti renderà felice. Sgorga lesto il sudore sul tuo corpo  assai mesto, stringi i denti o peccatore che bestemmi m entre lavori. Zappa bene con devozione il mio orto per favore... Voglio ripetere una volta ancora quello che ti ho appena detto... o vecchio zappatore... Zappa zappa con amore... Non menar la terra  Trattala bene con amore.   Afferra  una zolla guarda com'è bella. Vedi il sole come sorride, il suo calore ti renderà felice. Sgorga lesto il sudore sul tuo corpo  assai mesto, stringi i denti o peccatore che bestemmi m entre lavori. Zappa bene con devozione il mio orto per favore... Lallalla lallalla lallalla... Perché l'orto è mio e sono il padrone. Testo 2007 Pubblicato 20...

Ragazze che aspettano 🎶

 













(Un sogno vero, che sembra erotico, ma non lo è) 

💤

Un materasso tondo e un vecchio divano,

nella penombra di una fievole lampada 

posta in un angolo a due passi da me.

Voci di persone di passaggio lungo la stanza 

davano una mezza sbirciata, niente di ché.

tranne uno che bisbigliò: "colpa dei genitori".

Tutto ebbe inizio in un sogno notturno,

dove mi vedevo sopra il corpo inarcato

di una giovane donna vestita di leggero:

che spingeva la sua schiena 

e tutto il resto contro il mio corpo.

Eravamo tra la sponda del divano e il pavimento,

percepivo il suo piacere nel momento in cui la presenza 

del mio sesso premeva sul suo sedere.

Poco dopo, ricordo che prese la mano 

di una amica accanto a lei, invitandola a prendere 

il suo posto, affinché provasse la sua stessa emozione.

Non conoscevo il loro nome, e chi mai fossero.

Ma i sogni non finiscono mai di stupire...

Era alta, e assai esile,

si chinò a faccia in giù, i capelli lunghi 

penzolavano lungo i lati del suo viso

e il bordo del vecchio divano,

indossava una lunga camicia da notte bianca,

ma fui presto smentito quando le mie mani

sulle sue braccia, mi fecero capire 

che era più in carne di come sembrava.

Questo rese più interessante il peso del mio corpo 

su di lei, mentre inarcata sotto di me

spingeva il sedere avanti indietro.

Vedevo la sua amica di prima, seduta sul materasso

ache osservava con aria serena.

Il sogno mi condusse verso un corridoio piccolo,

dove una porta era pronta ad aprirsi 

per entrare con una delle due,

ma la scena svanì per tornare nella grande stanza.

La cosa sorprendente fu quando una di loro

chiamò altre amiche... Ricordo bene,

che sul materasso e il divano c'erano la bellezza 

di altre giovani donne, che guardavano 

con supplica e tenerezza i miei occhi,

con quel modo ansioso di aspettare il suo turno.

Il sogno andava e veniva.  Al mio risveglio

ero felice di quel sogno così lontano dalla realtà,

ma pur vicino di averlo vissuto poco a poco nella vita...

che tanto bisogno ha di essere vissuta pienamente.

Sognando...sognando... fino in fondo...


 2020 Firenze 


















Commenti

  1. It's going to be finish of mine day, except before finish I am reading this impressive piece of writing to improve my experience

    RispondiElimina

Posta un commento

Post più popolari