Quella strana follia
Quel tuo sguardo strano non mentiva affatto davanti allo specchio di casa mia, riflessa in piedi dietro di me col braccio intorno al mio fianco a cercare quel semplice piacere da afferrare. Quella strana follia mi sorprese veramente, quando la tua mano diede inizio alla voglia di prenderti cura di me. Già la sentivo forte ed efficace muoversi veloce tra lo stupore e lo scappar da ridere. Lasciai che il tuo fare di donna sincera fosse compiuto fino in fondo. Avevi lo sguardo compiaciuto di chi sa quello che vuole, e senza mai fermarti volò il latte dell'orgasmo, sparso nel lavabo e lo specchio da lavare . " Ricordo lontano " 1 Gennaio 1973 🩷

Semplicemente bella!
RispondiEliminaDavvero di notevole spessore,tanto sentimento e profonda sensibilità!
Lunga vita e prosperità!
C'è un regalo per te sul peccato veniale!
RispondiEliminaAnche in circostanze strane e Gimi è morto all'età di 6 anni. È morto nel sonno durante la notte. Il video su youtube è in sua memoria ....
RispondiEliminaSono entrato per la prima volta sul tuo blog ed ho letto con piacere alcuni tuoi versi. Ho trovato un pò di tutto: passione, emozioni, dolcezza, amore. Complimenti
RispondiEliminaNelle sere di maggio quando l'orizzonte si colora di rosa e il profumo del gelsomino sfiora i ricordi lontani penso all'estate che sta per arrivare e con lei nuovi giorni che diventeranno nuovi ricordi...un sorriso..Grazia.
RispondiEliminaHERMOSO!
RispondiEliminauna abrazo enor,
lidia-la escriba