Braccia arrese 🎶
Se nel mio guardarti non vedo oltre la luce dei tuoi occhi, e se nel mio ascoltarti non sento quando pronunci sottovoce il mio nome, non posso e non voglio pensarti immagine sbiadita tra queste mie braccia arrese. Adesso disposta in un colpo di tosse a cogliere l'attimo per un gaio grappolo d'amore da spremere sul cuore . Non sei più fiore al vento che si spoglia lentamente lentamente dei suoi teneri petali indifesi . Ma tu nulla vuoi sapere dei fiori; dei miei consigli che poco son serviti. Resta il ricordo di quando eri per me la più bella delle rose del mio giardino, dove le fievoli farfalle di carta ora si scolorano tra queste mie parole inutili ; di questo amore sbiadito . 2010
Semplicemente bella!
RispondiEliminaDavvero di notevole spessore,tanto sentimento e profonda sensibilità!
Lunga vita e prosperità!
C'è un regalo per te sul peccato veniale!
RispondiEliminaAnche in circostanze strane e Gimi è morto all'età di 6 anni. È morto nel sonno durante la notte. Il video su youtube è in sua memoria ....
RispondiEliminaSono entrato per la prima volta sul tuo blog ed ho letto con piacere alcuni tuoi versi. Ho trovato un pò di tutto: passione, emozioni, dolcezza, amore. Complimenti
RispondiEliminaNelle sere di maggio quando l'orizzonte si colora di rosa e il profumo del gelsomino sfiora i ricordi lontani penso all'estate che sta per arrivare e con lei nuovi giorni che diventeranno nuovi ricordi...un sorriso..Grazia.
RispondiEliminaHERMOSO!
RispondiEliminauna abrazo enor,
lidia-la escriba