Braccia arrese 🎶
Se nel mio guardarti non vedo oltre la luce dei tuoi occhi, e se nel mio ascoltarti non sento quando pronunci sottovoce il mio nome, non posso e non voglio pensarti immagine sbiadita tra queste mie braccia arrese. Adesso disposta in un colpo di tosse a cogliere l'attimo per un gaio grappolo d'amore da spremere sul cuore . Non sei più fiore al vento che si spoglia lentamente lentamente dei suoi teneri petali indifesi . Ma tu nulla vuoi sapere dei fiori; dei miei consigli che poco son serviti. Resta il ricordo di quando eri per me la più bella delle rose del mio giardino, dove le fievoli farfalle di carta ora si scolorano tra queste mie parole inutili ; di questo amore sbiadito . 2010
Ma le lenzuola nere,sono orribili,cambiale subito eh! :))
RispondiEliminaCiao Antonio.
mai frenare !
RispondiEliminaLa donna come il sole che scioglie e riscalda...Bel paragone! :-)
RispondiEliminai like it! Good job man!
RispondiEliminaSe da me si ingrassa, vedo che qui si smaltisce con attività sia culturale, che motoria, sotto le lenzuola.... (segui il consiglio di Citronella però, cambiale, che nere proprio no! ;D)
RispondiEliminaCiao Antonio, belle le sensazioni che esprimi con la tua poesia!
Grazie per esser passato a gustare un pò di ricettine da me ;D A presto! ;D
A me invece le lenzuola nere piacciono molto, ma a colpirmi non sono tanto loro quanto il tuo modo di scrivere, che sono i sensi a parlare!
RispondiEliminaUn abbraccio
Sabrina&Luca
Oh Antonio,ma che sei ancora a dare la cera e a mangiar miele? :)))))
RispondiEliminaPS.spero che nel frattempo le lenzuola e tu l'abbia lavate eh!!