Aspettando Natale
Fiammelle di candele si fanno belle
come stelle che omaggiano
con timido splendore i tuoi
occhi chiari di luna piena.
Luce e ombre sulle pareti
e nei capelli tuoi raccolti
da un nastro rosso
come sole di tramonto.
Fuori dai vetri l'inverno esalta
il meglio di sé:
leggiadri fiocchi di neve lentamente
ricoprono l'abete e l'agrifoglio
sul muschio profumato di cose vissute,
sopra piccole sporgenze di stretti
percorsi di pietre e radici
che costeggiano il bosco
assopito nel silenzio.
Sereni i nostri cuori dentro
queste mura calde davanti al focolare
che unisce il nostro amore.
Tu, che mi stringi le mani
forte sui tuoi fianchi benedetti
in questo giorno di festa e vino rosso,
tra il profumo di mandarini
e castagne sul fuoco
nell'attesa che venga Natale
e l'anno Nuovo.
Di questi notti che vorrei
non finissero mai
per non tornare a respirare
le cose di sempre,
tra il rumore della pazza folla
che non so più amare .
2011
bellissima questa poesia, Antonio, esprime calore, passione, amore, profumi di festa e attese. Che bello il contrasto tra le notti che si vorrebbe non finissero mai e le altre cose che non si vogliono più respirare.
RispondiEliminaTi auguro un Santo Natale, che tu possa trascorrerlo serenamente con le persone a te care. Che la gioia di questa festa ti porti pace e ti doni speranza!
e che la doni a tutti affinchè si impari ad amare.
Un grande abbraccio