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Quella strana follia

  Quel tuo sguardo strano  non mentiva affatto davanti allo specchio di casa mia, riflessa in piedi dietro di me col braccio intorno al mio fianco a cercare quel semplice  piacere da afferrare. Quella strana follia mi sorprese veramente, quando la tua mano diede inizio alla voglia di prenderti cura di me. Già la sentivo forte ed efficace muoversi veloce tra lo stupore e lo scappar da ridere. Lasciai che il tuo fare  di donna sincera fosse compiuto fino in fondo. Avevi lo sguardo compiaciuto di chi sa quello che vuole, e senza mai fermarti volò il latte dell'orgasmo, sparso nel lavabo e lo specchio da lavare . " Ricordo lontano " 1 Gennaio 1973 🩷

Il dubbio e la certezza




Il mio pensar ch'io dubito,
rafforza l'umile concetto
di come il dubbio 
  di gran lunga sia più gradito 
al compiuto fatto della certezza.
Il fantasticar dell'emozione
 venera immaginazione
a toccar di mano e di pupilla
l'appagata conquista; 
sorge mite il dubbio
nella materia della certezza,
d'aver raggiunto lo scaltro
 scopo del premio desiderato.
 Non mi voglia male
 chi non pensa con i miei occhi:
alla  decaduta abituale della certezza;
 e di ciò, il vizio è riempire il piatto 
quando la fame è di dovuta ingordigia.
La convinzione del dubitare
è sognare nel dolce inganno
di goder qualsiasi voglia, con l'animo
benigno di qualcosa d'amare
al centro d'ogni cuore.

2020  


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