Un amore particolare

Stringeva tante di quelle volte i denti

che non riusciva più a masticare

l'astio che c'era in lei.

Lei che si prendeva gioco di lui

 tingendosi di rosso le labbra

e le unghie dei piedi

per andare in cerca di nuovi

polli da spennare.

Fu cosi che con ignobile crudeltà ,'

giurò di non fare più uova calde

che lui gradiva tanto.

Umiliato e afflitto gli occhi volle

chiudere nel vuoto vertiginoso

della sua ossessione che mano a mano

alimentava la sua disperazione.

Un mattino al levar del sole

alzò la testa per non affondare

oltre l'apparente umiliazione

e sfidando la morte nell'anima

la guardò dritta negli occhi

e con un sorriso liberatorio

 afferrò con forza l'esile collo che di colpo

si spezzò in due senza alcun rumore

senza un minimo lamento.

Si scrollò le piume e le penne di dosso

e vaneggiando baciò la sua bocca

rigida ormai fredda.

Poi fu silenzio tombale
la fine di un amore particolare.