Segreti
Ho trovato nel tuo scrigno
il segreto del tuo ardire,
di tutte le volte che venivi
a cercarmi con le mani segnate
da vetri aguzzi dei nostri segreti.
Eravamo mare e cielo,
con le mani e la bocca legate
su di noi, e l'ansia inconsapevole
di arrivare dove l'istinto non teme
il futuro. Abbiamo sciupato
quel poco di buono che restava
di noi con l'anime stranite
dentro una mezza verità.
Adesso che siamo poco o niente
se non stiamo insieme, io ti voglio
ricordare che nonostante tutto
ti voglio ancora bene, e le tue mani
le sento ancora su di me, anche
se il tempo dell'amore è sfiorito
se il tempo dell'amore è sfiorito
tra le primavere che profumavano
dei tuoi capelli sparsi sul mio viso,
e non so se pentirmi o rinunciare
a quei teneri momenti di quando
mi dicevi amore mio ti amo...
Mi corregga se sbaglio:credo che il bellissimo tema da lei composto sia una sorta d'amore sviscerato che per orgoglio reciproco finisce per autodistruggersi.
RispondiEliminaBuona serata
Luca
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RispondiEliminaMARAVILLOSO!!!!!!!!
RispondiEliminaun abrazo,habemus papa argentino,cuanto costara, esta postulación al PODER EJECUTIVO NACIONAL???
no paso mas seguido,razones privadas graves,no me dejan!
lidia