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Aspettando Natale

Fiammelle di candele si fanno belle come stelle che omaggiano  con timido splendore i tuoi occhi chiari di luna piena.  Luce e ombre sulle pareti e nei capelli tuoi raccolti  da un nastro rosso  come sole di tramonto. Fuori dai vetri l'inverno esalta il meglio di sé: leggiadri fiocchi di neve lentamente ricoprono l'abete e l'agrifoglio sul muschio profumato di cose vissute, sopra piccole sporgenze di stretti percorsi di pietre e radici che costeggiano il bosco assopito nel silenzio. Sereni i nostri cuori dentro queste mura calde davanti al focolare  che unisce il nostro amore. Tu, che mi stringi le mani forte sui tuoi fianchi benedetti in questo giorno di festa e vino rosso, tra il profumo di mandarini e castagne sul fuoco  nell'attesa che venga Natale  e l'anno Nuovo. Di questi notti che vorrei  non finissero mai per non tornare a respirare le cose di sempre, tra il rumore della pazza folla che non so più amare . 2011

Tre Colori





Oggi sono spento nell'anima.
Stanco dei pensieri delle persone,
 di questa irremovibile girandola a senso
unico, dove il tempo si è assorbito il tanfo
 dell'incongruenza.
Stanco della banale arroganza, dei finti 
 eroi senza onore, degli angeli senza cielo, di
false emozioni.
Sono stanco dell'invidie tra sessi, dei
colori razziali, della falsa cultura, di chi
si proclama fortunato vincitore, degli
umili senza orgoglio. Sono stanco di questa
storia che non fa più storia in questo tempo
sterile, in questo tempo di gente appagata
nei loro cantucci di vanità, lontano dalle
incertezze di chi si 'droga fuori dai salotti'.
Sono stanco di questo mondo incasinato: di
donne e uomini tutti uguali sopra un carro di
pubblicità; di questo mare senza orizzonti,
senza domani, di onde prive di beatitudine:
onde perfide, di gente che respira rabbia e
sputasentenze a chi crede ancora nell'amore.
Sono stanco dell'infame superbia, dei gelosi,
 degli illusi potenti: grandi piccoli comuni mortali
arruffati dentro i loro profitti. Sono stanco
dell'immenso grigiore che mi circonda;
di questa libertà che puzza d'imbroglio.

Perciò', ho deciso di colorare la vita in tre colori:
userò la tinta rossa perché torni a scorrere
nelle vene la passione, il verde perché torni
la speranza di ricominciare da zero, il bianco
lo userò per chi è sporco più di me.





Finito di scrivere 2001

Commenti

  1. cara nfde: 'come' come dire..
    un bacio
    antonio

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  2. Perdoni il ritardo, tornai poche ore fa dal viaggio. Comunque aveva ragione, quei luoghi mi hanno dato una nuova forza vitale, ricca di speranza, di felicità, spero di tornare ancora in Irlanda (:

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  3. "Ubi maior minor cessat" penso siano le parole più adatte per descrivere tutto ciò (:

    RispondiElimina

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