Ormai è la solita storia, ti piace guardarti
intorno, per giocare con l'amore facile,
che fa godere e poco soffrire.
Illuso sarà il tuo prossimo spasimante quando
si confiderà con te, sarai come sempre la stessa
imbrogliona, con le tue labbra rosse seduta
al tavolo di un bar con la sigaretta tra le dita.
Ti farai corteggiare come piace a te, lo ingannerai
con le solite bugie, e lui davanti alla sua birra
s'innamorerà di te.
Ormai, il tuo compiangersi addosso ti regala
rabbia senza ricevere in cambio l'amore che
un giorno ti hanno rubato.
Sei stata uccisa dentro, quando ancora eri un fiore
da sbocciare dalla furia bestiale di un lurido
bastardo, quando ancora giocavi con la bambola
del tuo compleanno; ed ora vuoi vendicarti per
dimenticare, ma sai in cuor tuo che non sarà così.
Questa vita ti ha schiacciato al muro strappandoti l'anima,
e ora, convivi con l'angoscia che ti stringe
dentro la sua morsa.
Sei bella e tu lo sai, non buttarti via, io ti aiuterò se vorrai:
lascia che sia io la tua dolce malinconia,
lascia che possa far rinascere il delicato fiore che c'era in te,
sarò acqua pulita che cancella le tue cicatrici.
farò di tutto per donarti una vita nuova.
Adesso asciuga le tue lacrime, togliti quel rossetto
dalle labbra e stringiti a me.
Respiriamo questa nuova vita: come quella del
principe azzurro che sognavi da bambina.
2007
Ciao Antonio bellissima questa storia, vedevo la scena narrata, mi ha fatto venire la pelle d'oca, sai che anch'io scrivo poesie e racconti, e' un modo per sfogarsi e liberarsi, lasciare un segno, complimenti a presto rosa.9
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