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Lune rosse

Due bicchieri di felicità per brindare al nostro pazzo amore, bello come un film  di spiagge hawaiane con i tuoi  occhi languidi che brillano nei miei, mentre la musica delle onde culla le nostre vibrazioni  in queste straordinarie notti di lune rosse d'amore. Tu che sei quella che non chiede mai e fai di me un guerriero di pace, tu che quando ti vesti di sorrisi fai splendere il sole nei cieli dipinti di arcobaleni che cancellano il grigio delle delusioni, tu che sai leggere in fondo ai pensieri che custodisco per te, quando ti spogli per fare l'amore intanto   che canti la canzone che ho scritto per te, diventi una stella che arrossisce davanti alla luna che splende nel cielo dei nostri peccati. Tu che sei frutto da mordere e succhiare dalle tue labbra che sanno di sale  la fame che disseta sotto queste notti di lune rosse.

Anima strappata










Ormai è la solita storia, ti piace guardarti 
intorno, per giocare con l'amore facile,
che fa godere e poco soffrire.
Illuso sarà il tuo prossimo spasimante quando
si confiderà con te, sarai come sempre la stessa
imbrogliona, con le tue labbra rosse seduta
al tavolo di un bar con la sigaretta tra le dita.
Ti farai corteggiare come piace a te, lo ingannerai
con le solite bugie, e lui davanti alla sua birra
s'innamorerà di te.
Ormai, il tuo compiangersi addosso ti regala 
rabbia senza ricevere in cambio l'amore che
un giorno ti hanno rubato.

Sei stata uccisa dentro, quando ancora eri un fiore
da sbocciare dalla furia bestiale di un lurido 
bastardo, quando ancora giocavi con la bambola
del tuo compleanno; ed ora vuoi vendicarti per
dimenticare, ma sai in cuor tuo che non sarà così.

Questa vita ti ha schiacciato al muro strappandoti l'anima,
 e ora, convivi con l'angoscia che ti stringe
dentro la sua morsa.
Sei bella e tu lo sai, non buttarti via, io ti aiuterò se vorrai:
lascia che sia io la tua dolce malinconia,
lascia che possa far rinascere il delicato fiore che c'era in te,
sarò acqua pulita che cancella le tue cicatrici.
farò di tutto per donarti una vita nuova.
Adesso asciuga le tue lacrime, togliti quel rossetto
dalle labbra e stringiti a me.
Respiriamo questa nuova vita: come quella del
principe azzurro che sognavi da bambina.




2007








  
                                                        
                                      
                         
                                         
                                         
                                                       

                                                       
                                                       

Commenti

  1. Ciao Antonio bellissima questa storia, vedevo la scena narrata, mi ha fatto venire la pelle d'oca, sai che anch'io scrivo poesie e racconti, e' un modo per sfogarsi e liberarsi, lasciare un segno, complimenti a presto rosa.9

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